venerdì 9 marzo 2018

Esagerare

Tizio, 75-80 anni, in mano la ricevuta per ritirare un orologio.
"Buongiorno, devo ritirare questo orologio di mia moglie"
"Perfetto, ecco qui, è già a posto sull'ora, era proprio solo la pila da cambiare, sono cinque euro"
"Come cinque?"
"Sì, cinque euro, è la pila, grazie"
"Ma stiamo scherzando?"
"No, è il costo del cambio della pila, probabilmente poi sua moglie già lo sapeva"
"Siete degli approfittatori!"
"Bah, la pensi come vuole, sono sempre cinque euro" (mi son messo subito sulla difensiva, perchè tanto lo sapevo che ragionare non sarebbe servito a niente)
"Vi approfittate che sapete fare questa cosa, e chiedete prezzi assurdi"
"Sarebbero le basi del commercio, far pagare per una cosa che io so fare e lei no"
"Ma io conosco i prezzi delle pile, siete dei ladri"
"La pensi come vuole, adesso mi dia i cinque euro e siamo a posto"
Mi dà una banconota da 20 euro.
"Le posso dare in moneta tre euro, che mi pare il prezzo giusto"
"No, le dò il resto di 15 euro e siamo a posto così, non mi serve la moneta, grazie"
"Non voglio pagare 5 euro, faccia 4"
"Non vedo perchè dovrei farlo. Soprattutto se intanto mi sta insultando."
"Approfittatori maledetti!"
"Ok, ecco il resto"
"Non tornerò più in questo negozio"
"L'avevo intuito. Magari sua moglie vuole tornare?"
"Poi non lamentatevi se i marocchini vi rubano il lavoro!"
"MA VAFFANCULO"

Ecco, sì, quello che ha esagerato, in questa storia, sono io. Non avrei dovuto mandarlo esplicitamente affanculo, è una cosa di cui mi sono pentito perchè raramente perdo così le staffe. Lui si è preso male, mi ha detto "Eh no, aspetti, io non ho usato parolacce", gli ho risposto che me l'ha tirta fuori lui di bocca, e che era meglio se se ne fosse andato, grazie mille e cordiali saluti.

A ripensarci però: ma vaffanculo. Ma come si ragiona con uno che dalla seconda frase ti insulta, che continua a insultarti, e che tira fuori argomenti totalmente a caso?
Era praticamente la personificazione del troll di internet, quello che sbraita insulti a caso perchè tanto è internet. Solo che era qui, davanti a me, e secondo me il semplice rispondergli con un vaffanculo l'ha steso. Che godimento, vedere la sua faccia stupita.
E spero che, come bonus, la moglie a casa si sia incazzata con lui, scoprendo della scenata. (E' già successo qualche volta, che venisse un coniuge a far polemiche su cose che non lo riguardavano e che mettevano in imbarazzo l'altro)

14 commenti:

  1. Uh troppa grazia due post di filaaaa!!!!!!
    Questo è uno di quelli che mi piacciono di più con la tensione che esce dallo schermo!
    Ma pensa te sto vecchio di m...a che deve sindacare su 5 euro per un servizio che dura per almeno un anno, sarei curioso di sapere che lavoro faceva sto decrepito visto che LUI SA i prezzi delle pile.
    Sembra un caso successo a me ma si parlava di una catena in oro: "non faccia il furbo che IO SO quanto la paga lei!" e io: "ah perché lei è un collega?" lui: "no faccio l'operaio" io: "bene il prezzo è questo!"...ma evidentemente non ha capito il sarcasmo.
    Secondo me sta cariatide va a sindacare anche al bar per il prezzo del caffè perché LUI SA quanto costano 7g di caffè!
    Mi associo al vaffanculo

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  2. A proposito, c'erano anche clienti presenti che si sono scandalizzati per il linguaggio scurrile?
    Sarebbe il massimo...

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    1. No, guarda, la mia "fortuna" è che non c'era nessuno. In questi casi mi lascio sempre più andare (vedasi anche una storia di Natale di un paio di anni fa, in cui un'altra aveva dato fuori di matto e io l'avevo insultata liberamente, senza che nessuno intervenisse a farmi la morale). In questi casi, è meglio essere soli. Ci sono dei casi in cui c'è gente e qualcuno fa una domanda veramente da pazzo, e dopo che il cliente è uscito, gli altri commentano in maniera varia sulla legge Basaglia e cose simili... ma di scenate davanti a tanta gente, ne avrò avute un paio soltanto.

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    2. Io personalmente non sono passato mai agli insulti per un eccesso di educazione, ma con più di un paio di persone le ho invitate MOLTO CHIARAMENTE a farmi un piacere personale: "se avete bisogno di qualcosa ANDATE IN UN ALTRO NEGOZIO!"
      Bastato? Ovviamente no! In un paio di casi SONO TORNATEEEE, con un sorriso falso come se io mi fossi dimenticato della loro faccia.
      Con una sola persona, che mi ha costretto a chiamare i carabinieri, ho fatto una preghiera agli dei di fargli venire qualche brutto male.
      In effetti è un po' che non controllo gli annunci mortuari...sono una brutta persona lo so.

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  3. "non tornerò mai più in questo negozio"
    Risposta:
    Considerato quanto dura una pila la cosa è più che probabile.

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  4. Incredibile il disprezzo della gente per il lavoro DEGLI ALTRI.

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  5. Non si insultano gli anziani

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    1. La stessa cosa deve valere anche nell'altro senso.
      L'educazione non ha età ed il fatto di essere anziano non giustifica assolutamente il comportamento che possono tenere nei confronti di persone più giovani.

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    2. L-O-L
      Buonanotte proprio, Anonimo #1...
      Sarei curioso di sentire la tua storia: sei arrivato su questo blog per caso e ne sei rimasto scandalizzato? O lo segui da tempo e fino ad ora non ti eri accorto che "gli anziani" non sono dei santi automaticamente, solo perchè sono vecchi?
      Rispondo come sempre: "il rispetto è misurato - chi lo porta, l'ha portato". E direi che ad uno che mi insulta per 2 minuti immotivatamente e senza pausa, un vaffanculo ci sta tutto. Come dico nel titolo, probabilmente ho un po' esagerato. Ma poi ci ripenso, e vaffanculo, se lo meritava, sto vecchio del cazzo.

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  6. meritato...meritatissimo

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  7. 92 minuti di applausi, contati con la pila nuova

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  8. Da parte mia, ho piazzato in bella vista sopra il bancone del negozio il cartello "Il cliente ha ragione solo quando si comporta da cliente - I CAFONI NON HANNO MAI RAGIONE". Di fronte a casi del genere, la prima cosa che faccio è indicare quel cartello, e se insistono la mia risposta è "Guardi, non ho bisogno di clienti come lei; quella è la porta". Esagerato? Proprio per niente.

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  9. Quando leggo questi post perdo sempre di più la speranza nell'umanità: ma come cavolo si fa a pensare che 5 euro siano troppi?
    Se contiamo che:
    - Una pila buona (e per buona intendo di marche conosciute tipo Sony/Maxell/Renata/Varta/Energizer... non cinese) a te privato costa almeno 2 euro.
    - Il rischio/la responsabilità di rovinare l'orologio aprendolo
    - Lo sporco che una metà delle persone non ha nemmeno l'accortezza di rimuovere
    - Il tempo impiegato tra apertura, rimozione batteria esausta, inserimento della nuova e chiusura, che in casi sfigati può anche richiedere più di 5 minuti...
    ... come può una persona con QI nella media pensare che 3 euro di "manodopera" siano troppi?

    Io boh. No comment proprio.
    [disclaimer: non sono un orologiaio, ma un semplice appassionato di orologi, che ha aperto troppi Casio da 30/50 euro di nonne/sorelle/zie e ha imprecato un sacco di volte al cambio pila con quegli orribili fondelli a pressione]

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